mercoledì 5 ottobre 2011

Il Recupero dell’Antica Alicia su AGIT Informa


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Avevamo già parlato di “Il recupero dell’Antica Alicia” a gennaio (vedi il post), in occasione di un articolo  pubblicato su GEOCENTRO Magazine, bimestrale dei Geometri e Geometri Laureati; quindi non mi dilungherò a descrivervi il progetto e ciò che è stato realizzato.

Scrivo questo post per segnalarvi che un altro periodico professionale “AGIT Informa” torna a parlare di Salemi (l’Antica Alicia)  pubblicando un mio articolo e un articolo del Collegio dei Geometri di Trapani, scritto da Carmela Barbara.

In questo articolo descrivo le fasi del progetto: dai rilievi topografici alla realizzazione del GIS e del WebGIS, mentre l’amica Carmela nel
suo rilancia l’iniziativa verso nuove prospettive a seguito dell’intervista al vicesindaco dell’Amministrazione di Salemi.

Vi invito a leggerlo e colgo l’occasione per reinvitarvi a vedere il documentario “Re-Make Alicia” realizzato in occasione dei lavori effettuati a Salemi.




sabato 1 ottobre 2011

KARTOBLOG dice NO alla Legge Bavaglio!

Eccoci di nuovo al lavoro dopo le “ferie” (preferisco virgolettarle poiché di fatto si è continuato a lavorare anche d’estate. Ma va bene così! Siamo in periodo di crisi e non possiamo permetterci il lusso di sprecare tempo in vacanze! )

E’ un po’ che rifletto sull’argomento del prossimo post, cercando di decidere a quale argomento dare la priorità. L’altra sera, però, seguendo “Piazza Pulita” su LA7, mi imbatto in Arianna Ciccone (vedi video), fondatrice di www.valigiablu.it, che mi rimette all’orecchio la pulce che già da qualche giorno mi punzecchiava seguendo sempre con meno interesse i telegiornali: La Legge Bavaglio.
Il governo torna alla carica e presto sarà in discussione alla Camera il decreto sulle intercettazioni che al suo interno contiene il comma 29 rinominato Ammazza-BLOG! (leggi in seguito perchè)
Naturalmente questo decreto ha la priorità su mille altre esigenze (sviluppo, riforme, legalità, democrazia) di un paese ogni giorno sempre più in ginocchio!

Poiché ritengo la rete una straordinaria opportunità di libertà e condivisione della conoscenza, aderisco all’invito di Valigia Blu a pubblicare in rete unificata lo stesso post come segnale di protesta contro il comma 29, Ammazza- BLOG.

Mi auguro che la Comunità Geomatica aderisca in massa a questo invito, perché non possiamo continuare a parlare in maniera indifferente di GIS quando, domani, rischiamo la censura del nostro blog dal primo che ci chiede una rettifica solo perché magari gli diamo fastidio!!

Il post scelto da Valigia Blu è di Bruno Saetta che spiega molto bene COSA NON VA IN QUESTA NORMA. 

ECCO IL TESTO DA DIFFONDERE:

Cosa prevede il comma 29 del ddl di riforma delle intercettazioni, sinteticamente definito comma ammazzablog?
Il comma 29 estende l’istituto della rettifica, previsto dalla legge sulla stampa, a tutti i “siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica”, e quindi potenzialmente a tutta la rete, fermo restando la necessità di chiarire meglio cosa si deve intendere per “sito” in sede di attuazione.

Cosa è la rettifica?
La rettifica è un istituto previsto per i giornali e le televisione, introdotto al fine di difendere i cittadini dallo strapotere di questi media e bilanciare le posizioni in gioco, in quanto nell’ipotesi di pubblicazione di immagini o di notizie in qualche modo ritenute dai cittadini lesive della loro dignità o contrarie a verità, questi potrebbero avere non poche difficoltà nell’ottenere la “correzione” di quelle notizie. La rettifica, quindi, obbliga i responsabili dei giornali a pubblicare gratuitamente le correzioni dei soggetti che si ritengono lesi.

Quali sono i termini per la pubblicazione della rettifica, e quali le conseguenze in caso di non pubblicazione?
La norma prevede che la rettifica vada pubblicata entro due giorni dalla richiesta (non dalla ricezione), e la richiesta può essere inviata con qualsiasi mezzo, anche una semplice mail. La pubblicazione deve avvenire con “le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono”, ma ad essa non possono essere aggiunti commenti. Nel caso di mancata pubblicazione nei termini scatta una sanzione fino a 12.500 euro. Il gestore del sito non può giustificare la mancata pubblicazione sostenendo di essere stato in vacanza o lontano dal blog per più di due giorni, non sono infatti previste esimenti per la mancata pubblicazione, al massimo si potrà impugnare la multa dinanzi ad un giudice dovendo però dimostrare la sussistenza di una situazione sopravvenuta non imputabile al gestore del sito.

Se io scrivo sul mio blog “Tizio è un ladro”, sono soggetto a rettifica anche se ho documentato il fatto, ad esempio con una sentenza di condanna per furto?
La rettifica prevista per i siti informatici è quella della legge sulla stampa, per la quale sono soggetti a rettifica tutte le informazioni, atti, pensieri ed affermazioni ritenute dai soggetti citati nella notizia “lesivi della loro dignità o contrari a verità”. Ciò vuol dire che il giudizio sulla assoggettabilità delle informazioni alla rettifica è esclusivamente demandato alla persona citata nella notizia, è quindi un criterio puramente soggettivo, ed è del tutto indifferente alla veridicità o meno della notizia pubblicata.

Posso chiedere la rettifica per notizie pubblicate da un sito che ritengo palesemente false?
E’ possibile chiedere la rettifica solo per le notizie riguardanti la propria persona, non per fatti riguardanti altri.

Chi è il soggetto obbligato a pubblicare la rettifica?
La rettifica nasce in relazione alla stampa o ai telegiornali, per i quali esiste sempre un direttore responsabile. Per i siti informatici non esiste una figura canonizzata di responsabile, per cui allo stato non è dato sapere chi sarà il soggetto obbligato alla rettifica. Si può ipotizzare che l’obbligo sia a carico del gestore del blog, o più probabilmente che debba stabilirsi caso per caso.

Sono soggetti a rettifica anche i commenti?
Un commento non è tecnicamente un sito informatico, inoltre il commento è opera di un terzo rispetto all’estensore della notizia, per cui sorgerebbe anche il problema della possibilità di comunicare col commentatore. A meno di non voler assoggettare il gestore del sito ad una responsabilità oggettiva relativamente a scritti altrui, probabilmente il commento (e contenuti similari) non dovrebbe essere soggetto a rettifica.

Qui l'articolo completo