domenica 19 giugno 2011

SIPEM - Il Sistema Informativo delle Pratiche Edilizie


E’ stato presentato pochi giorni fa a Mazara del Vallo, nel corso di due interessanti giornate organizzate dal ConsiglioNazionale dei Geometri, il SIPEM: il Sistema Informativo delle Pratiche Edilizie e Monitoraggio.

Si tratta di una nuova piattaforma informatica, nata da una collaborazione tra Associazione Nazionale Comuni Italiani, Consiglio Nazionale dei Geometri e dei Geometri Laureati e Cassa Italiana Previdenza e Assistenza Geometri, che ha come obbiettivo principale quello di rendere l'edilizia più semplice e trasparente, con vantaggi per i professionisti, le imprese, i cittadini e la pubblica amministrazione.

SIPEM, infatti, permette di preparare la documentazione necessaria per presentare ai Comuni tutti i tipi di richieste nel campo dell'edilizia: Denuncia di Inizio Attività (DIA) , Permesso di Costruire (PdC), Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), le nuove Comunicazioni di Inizio Lavori (CIL), con e senza asseverazione, nonché le istanze relative al Piano Casa e di trasmetterle telematicamente agli Uffici Tecnici Comunali.
Il servizio creato e gestito da Ancitel SpA, società dell'ANCI che da oltre venti anni supporta gli enti locali nella gestione di tutti i processi di innovazione, e da GROMASistema Srl, società di servizi informatici della Cassa Geometri, offre una serie di servizi ai Professionisti:


  • Predisposizione di una cartella elettronica contenente l’istanza e la documentazione a corredo
  • Invio della cartella, rilascio di ricevuta e protocollo del Comune, tutto attraverso canale certificato SIPEM, utilizzando il canale della Posta Elettronica Certificata (PEC)
  • Pagamento on line dei diritti di segreteria al Comune
  • Gestione telematica delle comunicazioni interprocedimentali con il Comune
  • Supporto tecnico e giuridico – amministrativo
e ai Comuni che aderiscono al servizio, in convenzione gratuita, la possibilità di gestire:

  • la Ricezione delle istanze edilizie, corredate della relativa documentazione
  • tutte le comunicazioni necessarie per espletare la pratica, comprese eventuali integrazioni e nomine
  • l’attestazione del pagamento dei diritti, avvenuto con mezzi elettronici o tradizionali
  • la consultazione di un archivio digitale delle istanze, allegati e comunicazioni tra Comune e Professionista, appositamente predisposto
  • il report di monitoraggio per il controllo continuo ed efficace dell’attività edilizia supportando le politiche finalizzate allo sviluppo sostenibile del territorio.
Alla presentazione del SIPEM erano presenti Professionisti e rappresentanti delle Amministrazioni Locali. Non sono mancati dubbi e scetticismo scaturiti da un’analisi dello stato dell’arte dei Comuni Italiani sempre meno provvisti di risorse umane e economiche e sempre più impantanati in procedure burocratiche che rallentano i servizi da erogare al cittadino.

Lo scetticismo di molti colleghi presenti potrebbe essere condivisibile, ma mi permetto di ricordare che uguale scetticismo ci fu quando si cominciò a parlare di trasmissione telematica delle pratiche catastali agli uffici dell’AT.

Già allora si fecero le stesse considerazioni e sembrava difficile che, data la situazione degli uffici catastali (personale, organizzazione, etc), il sistema potesse funzionare e che si arrivasse a non andare più al Catasto!

Oggi mi sembra che il sistema funziona e sicuramente non andiamo più in Catasto! Almeno non come una volta!
La bassa efficienza produttiva degli uffici pubblici (se la vogliamo così chiamare) deriva dal fatto che vengono usate poche tecnologie e innovazione e se vengono usate vengono usate male!
Bisogna che chi amministra gli uffici pubblici cominci a pensare che oggi esistono molte soluzioni che possono semplificare le procedure e razionalizzarle, ma soprattutto esistono adempimenti dettati dal nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) che non possono essere presi sotto gamba o posticipati.
Un esempio per tutti: non è possibile che oggi molti uffici pubblici non possiedano una PEC! Certo perché la norma non gli impone una scadenza, ma anche perché poca lungimiranza e scarsa cultura ancora regna in chi amministra gli uffici pubblici!

Voglio fare mio, allora, e rilanciare l’appello di Wired.it: Sveglia Italia! Nel manifesto dell’appello al punto 9 delle 10 priorità individuate per far crescere Internet, innovazione, sviluppo, occupazione ed efficienza nel nostro Paese, si recita: “Nel 2020 la Pubblica amministrazione dovrà essere solo online!
SIPEM mi sembra una interessante proposta che va in questa direzione e che permette al Comune di adeguarsi alle disposizioni contenute nel nuovo CAD e di proporre al cittadino servizi ispirati ai moderni criteri di DEMATERIALIZZAZIONE degli atti, SEMPLIFICAZIONE delle procedure, STANDARDIZZAZIONE dei formati, TRASPARENZA della propria azione amministrativa, e infine RISPARMIO potendo, per esempio, immediatamente azzerare costi di spese postali e notifica.

Confido, quindi, che a breve, analogamente a quanto avvenuto con il Catasto, non si vada più in Comune a presentare Pratiche Edilizie!

mercoledì 8 giugno 2011

KARTO va a scuola!

Questo inverno sono stato docente esterno in un Corso GIS - Gestione informatica del territorio realizzato nell'ambito di un PON, all'Istituto Tecnico per Geometri "V.Accardi" di Campobello di Mazara (TP).
Il corso della durata di 50 ore ha visto 20 ragazzi entusiasti e appassionati, impegnati per la prima volta a lavorare sulla piattaforma GIS KARTO. Infatti l'I.T.G. "V.Accardi" possiede un'aula informatizzata con una licenza Educational di KARTO.
Durante il corso abbiamo discusso dei concetti teorici che stanno alla base dei Sistemi Informativi Geografici: I componenti dei GIS, le Applicazioni, il modello dei dati, le strutture dei dati, i formati dei dati, etc, e contemporaneamente abbiamo svolto attività prettamente pratica su KARTO, su importazione e creazione di dati, selezioni e Geoprocessing.
Una delle Tavole della mostra
Un'altra attività pratica ha visto gli allievi impegnati all'esterno dell'istituto a rilevare dati GIS con strumentazione GPS.
E' stata una bella attività che alla fine ha lasciato i ragazzi molto appagati e soddisfatti di avere appreso nuove tecniche di rilevamento e gestione dei dati territoriali.


Il 6 giugno in Istituto, in occasione della chiusura dell'anno scolastico 2010-2011, si è tenuta una manifestazione alla quale hanno partecipato tutti gli alunni, i docenti, il personale non docente e le famiglie degli alunni. 
E' stata una giornata molto bella e intensa che ha visto, inoltre, la presentazione di una mostra dei lavori tecnico-professionali realizzati dagli alunni durante l'anno scolastico nell'ambito delle diverse attività progettuali realizzate anche con la collaborazione del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Trapani.
I ragazzi del mio corso hanno partecipato con 4 Tavole che hanno riassunto i risultati ottenuti durante le 50 ore assieme.
Foto di gruppo dopo la consegna degli attestati e del software
Alla fine della manifestazione sono stati consegnati ai ragazzi gli attestati e, cosa secondo me più importante, a ognuno di loro è stata donata una Licenza Educational di Karto.
Il dono della Licenza Educational è stata una cosa che abbiamo voluto fortemente assieme alla Dirigente Dott.ssa Ferrara, perché volevamo dotare i ragazzi di uno strumento utile di lavoro che li potesse accompagnare anche dopo il corso, oltre la scuola nella loro vita professionale futura.
Ringrazio la Dirigente e l'Istituto tutto per la loro lungimiranza e per la grande disponibilità e attenzione dimostrata nei confronti delle nuove tecnologie di gestione del territorio. Un ringraziamento particolare ai ragazzi del corso per la bella esperienza vissuta assieme!


sabato 4 giugno 2011

La storia dell'Italia dall'alto

Quante volte abbiamo ci  siamo chiesti come era questa zona 50 anni fa? 
Quante volte abbiamo avuto bisogno di una testimonianza del passato e abbiamo pensato: se ci fosse una vecchia foto aerea risolverei il mio problema!
Oggi possiamo avere una risposta a queste domande, una risposta alle nostre necessità di tecnici che, di fronte all'evoluzione continua del territorio, molto spesso non riusciamo a trovare riscontri del passato.
Oggi guardando PIXEL la rubrica del TG3 ho appreso di un interessante progetto del CNR di Pisa: Geomemories
E' un sito web che vuole rendere disponibili a tutti, con tecnologia Web 2.0,  migliaia di foto dell'Aerofototeca Nazionale di Roma scattate dalla fine dell'800 in poi: dalle prime foto in bianco e nero scattate da una mongolfiera alle foto della RAF, georeferenziate e sovrapposte alle immagini satellitari di Google, per scoprire come è cambiato il volto dell'Italia negli ultimi 100 anni, dall'erosione delle coste all'ingrandirsi di una città. Sul sito si legge che a breve sarà disponibile la versione beta dell'applicazione che ci permetterà di mettere a confronto le foto del passato con le immagini del presente! 

Vi invito a seguire il progetto che, sono sicuro, potrà essere una valido ausilio al nostro lavoro! 
Intanto date una occhiata a questo filmato per avere una idea del progetto:



venerdì 3 giugno 2011

Il catasto del sottosuolo di Mazara al FIG di Marrakech

Si è tenuto a Marrakech dal 18 al 22 maggio il FIG Working Week 2011.
L'evento organizzato dalla FIG - Federazione Internazionale Geometri e dall' Ordre National des Ingénieurs Géomètres Topographes (ONIGT), (Ordine Nazionale dei Topografi Marocchini) ha visto naturalmente la presenza del Consiglio Nazionale Geometri per l'Italia che è socio fondatore del FIG dal 1878 e membro assieme ad altre 100 nazioni nel mondo.
 La delegazione italiana del 
CNGGL a Marrakech
Perchè riporto la notizia?
Per due motivi: primo perchè in occasione dell'incontro si è parlato molto di Topografia e GIS. Se volete dare una occhiata al lavoro svolto al FIG Working Week 2011 potete visitare il sito http://www.fig.net/fig2011/ ; secondo perchè in quell'occasione la collega Paola Ronzino che faceva parte della  delegazione italiana del CNGGL ha presentato il progetto portato avanti a Mazara del Vallo cinque anni fa: “Il Catasto del Sottosuolo a Mazara del Vallo” e di cui avevo già scritto in questo post "Il catasto del sottosuolo sul Web".

Pubblico di seguito le diapo presentate a Marrakech, invitando Paola eventualmente a inviarci un commento e a raccontarci qualcosa di quelle giornate. 
Grazie Paola!


GIS for Land Management: an overview on Italy

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